Microlamellare di Faggio: facciamo chiarezza sul prodotto

In seguito alla pubblicazione dell’articolo sui problemi estetici del microlamellare di faggio siamo stati contattati dall’azienda Pollmeier che ha ritenuto opportuno chiarire lo stato della produzione odierna.

Sono stati pubblicati qualche tempo fa due differenti articoli sul nostro blog:

il primo presentava il prodotto Baubuche come soluzione efficace per combinare estetica, innovazione e sostenibilità in un unico prodotto costruttivo. Il secondo invece, riguardava un cantiere in corso d’opera che prevedeva la fornitura e l’utilizzo di questo materiale per le travi del solaio.

Vedendolo dal vivo abbiamo dovuto rimanere obiettivi, dando i nostri personali giudizi circa la qualità del prodotto soprattutto a livello estetico.

Abbiamo quindi avuto modo di incontrare il dott. Toffano, agente di zona, il quale ci ha spiegato quella che è la situazione attuale dei prodotti sia a livello di certificazioni che di estetica.

solaio in microlamellare di faggio

Dal punto di vista delle certificazioni i prodotti hanno seguito strade diverse

I pannelli S e Q (sotto evidenziati in foto) sono dotati di marchiatura CE e relativa Dichiarazione di performance. La resistenza alla flessione del Pannello BauBuche S è aumentata del 23% raggiungendo 80 N/mm², mentre quella del Pannello BauBuche Q è salita a 75 N/mm² con un miglioramento pari al 66% (per sollecitazione a piastra).

baubuche pannelli s q

I valori statici del Pannello BauBuche S sono rimasti invariati o sono migliorati. Per quanto invece riguarda il Pannello BauBuche Q alcuni parametri sono diminuiti rispetto al passato: per questo motivo raccomandiamo di consultare la nuova dichiarazione delle prestazioni.

Per la trave Baubuche GL70 l’azienda ha presentato tutta la documentazione necessaria alle autorità comunitarie competenti per il rilascio dell´ETA. Pollmeier è ora in attesa che l´iter burocratico termini e provvederà ad informare i propri clienti tramite Newsletter non appena il documento verrà ufficialmente rilasciato.

[P.S.: la certificazione ETA per la trave Baubuche GL70 è stata rilasciata nel mese di Novembre 2015]

Per la Trave BauBuche GL70 è comunque stata rilasciata l’Omologazione Generale per L´Edilizia dall’istituto tedesco DIBT.

trave baubuche lamellare

Il Tavolato BauBuche (sotto in foto) non è certificato, occorre tuttavia specificare che questo materiale, non avendo alcun uso strutturale, non necessita di nessuna certificazione.

tavolato BauBuche

E per quanto riguarda la resa estetica?

In merito invece, ai problemi di resa estetica, l’azienda è ben consapevole che per gli elementi trave i risultati al momento non sono quelli che ci si aspettava. In particolare non convince l’omogeneità del prodotto e la presenza localizzata delle colle.

Consapevole che si tratta di un prodotto innovativo e che come tale richiede uno sviluppo lungo, Pollmeier continua il percorso di miglioramento del prodotto giorno per giorno al fine di poter fornire un prodotto sempre migliore dal punto di vista estetico.

Le ultime modifiche in atto sono la, che dovrebbe portare decisi miglioramenti all’aspetto finale.

Confidiamo che lo sforzo che Pollmeier sta sostenendo in questi anni porterà in breve tempo ad avere finiture ottime anche per la trave GL70 come avviene ora per i pannelli S/Q.

Come studio di ingegneria ci impegniamo ogni giorno a fare chiarezza e dare informazioni obiettive ed oggettive su prodotti, sistemi costruttivi, tecniche utilizzate e aggiornamenti sul mercato del legno.

Questo contribuisce in gran parte a favorire la corretta diffusione della buona cultura del legno!
Per maggiori informazioni circa quanto riportato in questo e nei precedenti articoli relativi al microlamellare di Faggio, vi invitiamo a lasciare un commento qui sotto oppure a contattarci via email: woodla@rocketmail.com

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4 commenti
  1. Roberto Di Persio
    Roberto Di Persio dice:

    Sono interessato a questo materiale per per decidere di introdurlo nella nostra gamma di materie prime – settore luxury house- che stiamo studiando per i mercati più abienti

    Rispondi
    • Alex Merotto
      Alex Merotto dice:

      Buongiorno Sig. Di Persio

      Può direttamente contattare l´azienda e chiedere a loro. Noi ci limitiamo a valutare i prodotti da un punto di vista tecnico.

      Grazie

      A.M.

      Rispondi
  2. maria
    maria dice:

    Buongiorno,
    vorrei sapere se oltre a un uso strutturale questo lamellare sia adatto anche a superfici d’appoggio per cucina e bagno, che possono anche bagnarsi. Grazie

    Rispondi
    • Alex Merotto
      Alex Merotto dice:

      Buongiorno Maria, è sempre preferibile tenere il lengo a debita distanza dall’acqua. L’uso del microlamellare per questi utilizzi è sconsigliato a meno che non si voglia trattarlo con prodotti idrorepellenti. Alex.

      Rispondi

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