Case prefabbricate in legno: velocità e tempi di realizzazione
La parola Prefabbricato viene ancora oggi molto sottovalutata, soprattutto nel mercato italiano, in quanto si ha ancora l’idea che si tratti di una parola riferita soltanto ad abitazioni di fortuna o capannoni industriali.
In realtà le case prefabbricate in legno o anche in cemento, sono una modalità di costruzione molto diffusa in modo particolare in paesi come Austria e Germania.
Di fatto ciò che fa la differenza tra un semplice capannone o abitazione di fortuna e una casa vera e propria, sono i dettagli e tutto ciò che riguarda la parte estetica, le finiture, gli impianti e il design dell’abitazione stessa.
Nello specifico, che cosa sono le case prefabbricate?
Sono vere e proprie tipologie di case che presentano numerosi vantaggi a livello di tempistiche, costruzione e risparmio energetico, che possono avere caratteristiche personalizzate a partire dalprogetto iniziale.
Abbiamo parlato più volte di quanto non solo il mercato delle costruzioni in legno in Italia sia in crescita ma anche che si tratta di abitazioni che sono durature nel tempo, sicure dal punto di vista sismico, stabili dal punto di vista strutturale, garantite da infiltrazioni d’acqua e incendi se costruite a regola d’arte.
Al giorno d’oggi avere un’abitazione in legno sicura, di alto livello di design, e a forte risparmio energetico, è una certezza e una possibilità per chiunque.
Quanto tempo ci vuole per costruire una casa prefabbricata?
Rispetto ad una casa realizzata con sistema tradizionale, la prefabbricata prevede che la struttura e gli elementi portanti dell’edificio vengano realizzati direttamente all’interno dell’azienda di produzione, per poi essere montati in cantiere sul basamento di fondazione.
Dal momento dell’ordine della casa ci vogliono circa 60-90 giorni di tempo per avere una struttura completa sul luogo predisposto per la realizzazione.
È chiaro che in queste circostanze si riducono sia i tempi di costruzione ma anche l’utilizzo della manodopera necessaria, dato che tutte le varie componenti vengono realizzate prima del trasferimento in cantiere.
Considerando che le ore-uomo sono circa un quinto di quelle necessarie per una costruzione tradizionale, e dal momento che si tratta di ore lavorative con un costo elevato, i vantaggi che si ottengono non sono solo relativi al risparmio in termini di spesa totale, ma anche alla scelta di materiali più nobili che vengono utilizzati nella costruzione.
In poche parole, il valore economico della casa in legno è minore (i costi finali si riducono del 25-30% rispetto ad un’abitazione tradizionale), ma la qualità e il valore finale dell’edificio sono più elevati.
Si utilizza il legno al posto del classico cemento (se analizziamo il costo del materiale grezzo: cls 50€/mc e legno 550€/mc), la fibra di legno al posto del polistirolo, il sughero al posto dei laterizi, ecc..
Costi certi in tempi certi.
Sempre per quanto riguarda i costi, essi sono certi fin dall’inizio del progetto. Grazie alla progettazione accurata che viene fatta prima, e grazie ad una corretta e veloce gestione del cantiere, il preventivo al cliente è completo fin dall’inizio e non vedrà sorprese di alcun tipo in fase di costruzione.
Fino ad ora abbiamo cercato di colmare molte lacune conoscitive legate al mondo delle costruzioni in legno: dal problema delle infiltrazioni d’acqua, alla corretta realizzazione di un tetto in legno, fino a trattare delle resistenza al fuoco di un edificio.
Nelle prossime settimane ci occuperemo di altri aspetti importanti come gli impianti, l’isolamento acustico e la vivibilità di un edificio in legno.
Per non perderti nessuno di questi argomenti, ti consigliamo di iscriverti alla nostra Newsletter compilando il form qui sotto. I tuoi dati non verranno mai divulgati e riceverai subito sulla tua casella di posta una presentazione completa a cura dell’ing Alex Merotto sulla resistenza al fuoco degli edifici in legno.
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Sentitevi liberi di contribuire!